Trasformazioni possibili indaga le relazioni tra prodotti tradizionali e filiere contemporanee, proponendo un approccio olistico ai sistemi alimentari per una transizione culturalmente rilevante
Esplora consuetudini apparentemente immutabili, mettendone in luce le controversie in termini di sostenibilità, ma al tempo stesso il legame con l’identità, l’evoluzione e l’economia dei luoghi. Lo Stagno di Cabras è un caso paradigmatico, con una comunità che si fonda da secoli sulla filiera della bottarga di muggine. La domanda incessante degli ultimi anni ha tuttavia fatto sì che i volumi di pesca locale non fossero più sufficienti e si è cominciato a lavorare anche ingenti quantità di bottarga importata dal Mediterraneo e dall’Atlantico. L’intervento riflette su queste dinamiche, freno allo sviluppo di più appropriati processi di diversificazione.
In risposta ad un’asta avvenuta a Cabras a novembre 2022, in cui dodici baffe di bottarga interamente locale sono state battute fino a 600 euro al chilogrammo, se ne propone una messa in scena alternativa, che alimenti un fondo di ricerca integrata per le molteplici risorse del territorio. Un’asta che diventa allestimento performativo prima nella Chiesetta di San Vincenzo, parte dell’antica Pischera ‘e Mar ‘e Pontis, e poi negli spazi del Padiglione Italia, dove oltre 500 coni in sale e dodici sculture in terracotta – anch’esse in crosta di sale – rimarranno in vendita, attraverso una piattaforma digitale, per tutta la durata della Biennale Architettura 2023. Una topografia astratta che materializza un elemento fondamentale per raccontare lo Stagno: la caratteristica salinità delle sue acque è infatti il risultato di interazioni complesse tra natura, politiche ambientali, necessità del tessuto urbano e sistemi di produzione.
Lemonot
Lemonot è una piattaforma per pratiche spaziali e relazionali fondata da Sabrina Morreale e Lorenzo Perri. Nata il giorno della Brexit, oggi si muove tra Londra, l’Italia, Vienna e l’America Latina. Lemonot opera tra l’architettura e le arti performative.
Roberto Flore
Roberto Flore è un ricercatore nell’ambito dell’alimentazione. Nel 2018 ha fondato il DTU Skylab FoodLab, un laboratorio interdisciplinare per l’innovazione del sistema alimentare situato presso la Technical University of Denmark
Progettista
Lemonot (Sabrina Morreale, Lorenzo Perri)
Advisor
Roberto Flore
Incubatore
Cabudanne de sos Poetas (Luca Manunza)
Luogo
Cabras, Sardegna
In collaborazione con
RCA ADS7 2022/23
DTU Skylab FoodLab
Sponsor
Sardinia Film Commission
Sostenitori
Associazione Culturale Perda Sonadora, Fondazione MEDSEA (Alessio Satta), Istituto di Istruzione Superiore Don Deodato Meloni, Nuovo Consorzio Pescatori Pontis, Regione Sardegna – Servizio Pesca e Agricoltura, Royal College of Art – Royal College of Architecture RCA | ADS 7 – MA Architecture: Convivial-ism, Sa Pischera ‘e Mar ‘e Pontis, Technical University of Denmark DTU Skylab FoodLab
Ringraziamenti
Fulvio Accogli, Giuseppina Armas, Giulia Biancu, Filippo Brachetti, Giulia Camba, Giuseppe Cugusi, Federica Falcone, Francesca Frongia, Lorenzo Gori,Afton Halloran, Loïc François Hamelin, Ivana Loi, Antonella Manca (Terram), Raimondo Mandis, Daniela Meloni (Limolo House 56 Green), Flavia Monechi, Massimo Perri, Luca Pierini, Giorgio Proietti, Maria Luisa Sanna (Funtanamenta), Leone Santi, Alessio Satta, Elisa Scapicchio, Daniel Schandl Christiansen, Nando Secchi, Serena Trevisi Marceddu,Maria Pina Usai, Walter Usai