Dall’idea di concrete jungle nelle sottoculture metropolitane fino alla Metropoli Primitiva (Branzi, 2015), lo spazio urbano e il suo Terzo Paesaggio (Clement, 2005) ci raccontano del rapporto tra naturale e artificiale nella relazione uomo-natura.
L’azione lungimirante di alcuni abitanti della zona ha permesso di trasformare la facciata esterna della Chiesa Parrocchiale di Gesù Divino Lavoratore di Marghera in una vera e propria parete di arrampicata. Da quel momento per due giorni a settimana da vent’anni l’associazione Sgrafa Masegni insieme a una grande comunità multiculturale e di età diverse usa lo spazio al di fuori della chiesa come luogo di condivisione e scambio dei valori di questo sport. Concrete Jungle si inserisce in questo contesto costruendo un ecosistema a sostegno delle attività dell’associazione.
Grazie al progetto sono state sostituite tutte le prese ormai logorate dall’intenso utilizzo negli anni. Un tracciatore professionista della FASI (Federazione Arrampicata Sportiva Italiana) ha disegnato nuove vie di risalita e, grazie al contributo di diverse realtà, sono state fornite nuove attrezzature utilizzate per la prima volta durante l’evento annuale del patrono. Il progetto mira a costruire un supporto alla comunità identificando nell’arrampicata un nuovo strumento di rigenerazione urbana legato agli interessi della cittadinanza, capace di ragionare sulla dualità del rapporto natura-artificio e su nuovi modi di intervenire nell’habitat antropizzato. L’installazione all’interno del Padiglione Italia descrive questo rapporto utilizzando elementi prefabbricati in cemento di uso industriale, trasformandoli in elementi arrampicabili. La struttura è stata progettata per essere ricollocata altermine della Biennale Architettura 2023 presso l’associazione, fungendo da nuova infrastruttura per l’arrampicata dei più piccoli.
Brain Dead
Brain Dead è un collettivo creativo di artisti e designer di tutto il mondo. Con il suo approccio dirompente e grafico, il marchio prende spunto dal post punk, dai fumetti underground e dallo spirito della subcultura nel suo complesso.
Parasite 2.0
Parasite 2.0, fondato da Eugenio Cosentino, Luca Marullo e Stefano Colombo, dal 2010 opera in forma di architetture temporanee, interior ed exhibition design. Il suo interesse è volto all’investigazione dello stato dell’habitat umano attraverso un ibrido tra architettura, design e scenografia.
Progettista
Parasite 2.0 (Stefano Colombo, Eugenio Cosentino, Luca Marullo)
Advisor
Elia Fornari (Brain Dead)
Incubatori
Associazione SgrafaMasegni
M9 – Museo del ’900
Luogo
Terraferma veneziana (Venezia), Veneto
Sponsor principale
Vibram
Sponsors
Luisa Via Roma Firenze
Montura
Sponsor tecnico
Davanzo – Manufatti in Cemento
Produzione
Claudia Decaro
Regia
Achille Mauri
Tracciatore
Marzio Nardi
Documentazione fotografica
Teo Giovanni Poggi
Associazione SgrafaMasegni
Ivan De Toni (Presidente), Marco Frison (Vicepresidente), Maide Scattolin (Tesoriere), Roberto Checchin (Respon-sabile materiali), Luciano Giacometti, Massimiliano Ferru (Responsabili muro), Luciano Giacometti (Responsabile Sportler)
Ringraziamenti
All Rise
FASI (Federazione Arrampicata Sportiva Italiana)